Umberto Orsini
E' un attore teatrale e cinematografico, ottenne i primi successi in teatro con la Compagnia dei Giovani con la regia di De Lullo (1957), recitando poi con la compagnia Morelli-Stoppa, con Sarah Ferrati (Chi ha paura di Virginia Woolf?,1963) e con Gabriele Lavia per la compagnia del Teatro Eliseo, di cui dal 1980 al 1997 è stato direttore artistico.
Dopo il debutto nel cinema con Federico Fellini (La dolce vita, 1959), si afferma cinematograficamente con Luchino Visconti che lo dirige nel 1969 in La caduta degli dei, con cui si aggiudica il Nastro d'argento come migliore attore non protagonista, e nel 1972 in Ludwig.
Lavora successivamente con Luigi Magni (La Tosca, 1973), Florestano Vancini (Il delitto Matteotti, 1973), Liliana Cavani (Al di là del bene e del male,1977), Mino Bellei (Bionda fragola 1980), Marco Tullio Giordana (Pasolini, un delitto italiano, 1995), Sergio Rubini (Il viaggio della sposa, 1997)